EDITORIALE

Caro Babbo Natale... sono parecchi anni che non ti scrivo, talmente tanti che non ricordo nemmeno di averlo mai fatto.

Sono stato ad Ecomondo. Insieme ad altre migliaia di persone. Principalmente per lavoro, per approfondire alcuni dei contenuti…

L’impronta digitale come momento chiave per individuare il reo, nella letteratura e nella cinematografia contemporanea, è qualcosa che non funziona più, non ha più quel valore fondamentale, determinante, assoluto.

Cambiare il mondo non è una roba che si fa da soli. Bisogna essere in molti e tutti molto convinti. Perché lavorando insieme si rendono più fluide le attività, si ottimizzano le risorse, si ragiona secondo canoni comuni e si raggiungono risultati condivisi. Per questo, per aprire questo nuovo numero, ho scelto una parola ispirata dal rinnovo della convenzione che Firi ha stretto con tre grandi consorzi nell’ambito del riciclo e del recupero: Ricrea, Rilegno e Corepla. La parola è: cooperazione.

Nell'editoriale del quarto numero di Be Circular, Massimiliano Zaccagnini introduce i contenuti di questa nuova uscita del magazine.

Nell'editoriale del terzo numero di Be Circular, Massimiliano Zaccagnini introduce i contenuti di questa nuova uscita del magazine, condividendo interessanti spunti e pensieri sulla carbon footprint.

Nell'editoriale del secondo numero di Be Circular, Massimiliano Zaccagnini introduce i contenuti di questa nuova uscita del magazine, condividendo interessanti spunti e pensieri sulla plastica nella nostra quotidianità.

Editoriale del primo numero di Be-Circular, a cura di Roberto Magnaghi, presidente dell'associazione FIRI